La mostra “Captivi” sul mondo carcerario, con foto di Pietro Basoccu (visitabile fino al 27 agosto); i primi sguardi d’autore dei fotografi sul paesaggio dell’Ogliastra; il dibattito su “Locale e globale nei mezzi di comunicazione” con Franco Siddi, consigliere Rai, intervistato da Carlo Di Cicco e il Duo Giuliani, violino e orchestra ad accompagnare il tutto: questo il ricco programma della prima giornata della pastorale del turismo a Tortolì, sede Caritas, che inizia domani 20 agosto. Di seguito il comunicato inviato dalla diocesi ai mezzi di informazione.
Pastorale del turismo: sabato le prime iniziative
La mostra "Captivi" sul mondo carcerario, con foto di Pietro Basoccu (visitabile fino al 27 agosto); i primi sguardi d'autore dei fotografi sul paesaggio dell'Ogliastra; il dibattito su "Locale e globale nei mezzi di comunicazione" con Franco Siddi, consigliere Rai, intervistato da Carlo Di Cicco e il Duo Giuliani, violino e orchestra ad accompagnare il tutto: questo il ricco programma della prima giornata della pastorale del turismo a Tortolì, sede Caritas, che inizia domani 20 agosto. Di seguito il comunicato inviato dalla diocesi ai mezzi di informazione.
Diocesi di Lanusei
Ufficio Comunicazioni sociali
Comunicato
La pastorale del turismo è un progetto della nostra diocesi dell’Ogliastra che prevede un ampio programma di iniziative – dal 20 al 27 agosto a Tortolì – e che evidenzia il multiforme fascino della nostra “amabile terra”, non dimenticando gli attentati di vario genere che ne deturpano la bellezza. Siamo consapevoli che parlando bene dei luoghi delle nostre vacanze, aiutiamo ad umanizzare la natura e a difenderla.
Come ha evidenziato il vescovo Antonello, presentando nel mensile diocesano le iniziative, si tratta di mettere insieme “riposo, spensieratezza, ma anche sguardi, temi e dialoghi che permettano di fare del nostro ambiente un palcoscenico in cui brindare alla vita”.
“Perché la Chiesa – ha aggiunto – dovrebbe impegnarsi in quella che viene chiamata pastorale del turismo? Non bastano le attività ordinarie, le parrocchie con la propria organizzazione e le occasioni d’incontro offerte quotidianamente dalle comunità?”. La risposta conferma il progetto: “Chiaramente tutto questo non viene meno, ma una diocesi come la nostra, arricchita da un territorio naturale di rara bellezza, e che ospita in estate migliaia di persone, può e deve programmare incontri e iniziative che abbiano un’impronta ecclesiale e una sensibilità culturale. Proprio perché la fede non va mai in vacanza, e la riflessione non può permettersi pause, mantenere alto il livello delle opportunità di incontro può manifestare pienamente il carattere ospitale e fraterno della nostra diocesi”.
Quest’anno è stato scelto un tema specifico: Amabile terra nostra. Per una nuova ecologia della persona e dell’ambiente, con un programma che prevede spazi e momenti dedicati al dialogo su temi di attualità, alle immagini fotografiche, alle mostre e ai concerti, tutto nello scenario dell’area esterna della Caritas, in via Mons. Virgilio, completamente ristrutturata. Sarà l’occasione per incontrare donne e uomini che amano parlarsi e dialogare, che apprezzano la bellezza dell’ambiente, dell’arte e della musica; donne e uomini che si sentono interpellate sull’ecologia della vita e della persona e che amano preparare il futuro con scelte che mettano insieme memoria e spiritualità, fede e vita, ospitalità e solidarietà.
Tra gli ospiti: don Luigi Ciotti, fondatore di Libera associazione contro le mafie; Franco Siddi, consigliere di amministrazione della Rai; il presidente della Dinamo basket Stefano Sardara; il calciatore Daniele Conti con Mario Passetti direttore generale del Cagliari calcio; i giornalisti Roberto Olla, Carlo Di Cicco, Gianni Garrucciu e Tonino Loddo; lo scrittore Giacomo Mameli; i medici per l’ambiente e del lavoro Domenico Scanu e Marcello Campagna; l’archeologa Valentina Porcheddu.
Sono previsti i concerti del sassofonista Gavino Murgia, del Duo Giuliani (violino e chitarra) e del gruppo Shardafrica, e un laboratorio di percussioni a cura della Scuola civica di musica per l’Ogliastra.
Ogni giorno, a turno ad inizio serata, diversi fotografi, coordinati da Salvatore Ligios, presenteranno per immagini i loro “sguardi d’autore” sull’Ogliastra (paesaggio, marine, tradizioni, religiosità, realtà contemporanea, artisti, centenari).
Una serata viene anche dedicata ai gruppi polifonici e folk (Macomer, Ulassai, Baunei), mentre la mostra fotografica di Pietro Basoccu sul carcere (Captivi) sarà visitabile tutti i giorni nella stessa area.
In due serate verranno presentati come “assaggi” anche le prelibatezze gastronomiche di due realtà locali: Lotzorai e Santa Maria Navarrese.
Da sottolineare infine la premiazione degli studenti che hanno partecipato al Percorso per i maturandi sul tema della comunicazione, organizzato ad aprile scorso dalla stessa Diocesi.