Appresa con tristezza e sdegno la notizia che la notte scorsa don Vincenzo Pirarba è stato aggredito da un malvivente nella sua abitazione nel Comune di Tortoli a scopo di rapina, la Diocesi con il suo vescovo, i presbiteri, i diaconi e tutti i fedeli, in particolare la comunità di Talana, dove svolge attualmente il suo ministero, gli sono vicini con affetto, solidali con la sua sofferenza non solo fisica e rinfrancandolo con la preghiera per la sua pronta guarigione.
Il nostro sdegno per l’aggressione a don Vincenzo Pirarba
Appresa con tristezza e sdegno la notizia che la notte scorsa don Vincenzo Pirarba è stato aggredito da un malvivente nella sua abitazione nel Comune di Tortoli a scopo di rapina, la Diocesi con il suo vescovo, i presbiteri, i diaconi e tutti i fedeli, in particolare la comunità di Talana, dove svolge attualmente il suo ministero, gli sono vicini con affetto, solidali con la sua sofferenza non solo fisica e rinfrancandolo con la preghiera per la sua pronta guarigione.
Don Vincenzo sta comunque bene, nonostante abbia subito qualche frattura (naso e due costole) e varie contusioni. Rimarrà sotto osservazione all’ospedale di Lanusei alcuni giorni.