La Giornata mondiale del malato – giunta alla XXXII edizione – nasce con la finalità di sensibilizzare il popolo di Dio, le istituzioni sanitarie e la società civile, sulla necessità di assicurare la migliore assistenza materiale e spirituale agli infermi, valorizzare sul piano umano e soprannaturale la sofferenza e invitando alla formazione costante coloro che operano accanto a chi soffre.
Una Giornata che vuole coinvolgere tutta la comunità cristiana attraverso i materiali proposti dall’Ufficio della CEI e che prevede la Celebrazione Eucaristica diocesana, presieduta dal Vescovo Antonello, venerdì 9 febbraio, alle ore 16.00, presso la Parrocchia Santuario Madonna d’Ogliastra in Lanusei.
Nella stessa celebrazione il Vescovo consegnerà il Mandato ai ministri straordinari della Comunione e li incontrerà dopo la Messa.
In vista della Giornata, e in preparazione alla stessa, come avvenne lo scorso anno, si darà spazio attraverso le offerte nella Messa e con contributi personali, prima e dopo, a un sostegno per l’attività di una missionaria o missionario della Diocesi – che verrà presto indicato – che opera in territori di missione.
Quest’anno vogliamo inoltre proporre un’altra iniziativa, rivolta ai gruppi di bambini e ragazzi che portano avanti il cammino di fede nelle nostre comunità: si tratta di un Concorso diocesano dal titolo: E ti vengo a cercare. In visita a una persona ammalata.
Sarà importante sostenere e incoraggiare la partecipazione al Concorso dei gruppi di catechismo, invitandoli ad avvicinarsi alla realtà della malattia e a scoprire che la vita è preziosa dal primo all’ultimo istante.
Regolamente del Concorso
E ti vengo a cercare. In visita a una persona ammalata
Nel tempo attuale la realtà della malattia e della sofferenza viene spesso tenuta da parte, quasi che possa intaccare il mito di una vita dominata dalla bellezza e dall’eterna giovinezza. In questo contesto è difficile per i bambini e per i ragazzi, prendere atto che questa realtà è un aspetto della vita con la quale confrontarsi. Lo scopo del Concorso è quello di far apprezzare il DONO della vita anche quando non è “così perfetta” come vorremmo.
Chi è coinvolto
- Il Concorso non riguarda i singoli ma i gruppi.
- Sono previste due sezioni: una per i i bambini della scuola elementare e una per i ragazzi della scuola media.
Tempi
- Entro il 31 marzo 2024 l’invio degli elaborati all’indirizzo segreteria.curialanusei@gmail.com; qualora gli elaborati fossero cartacei (es. cartellone, giornalino…) possono essere inviati/consegnati in Via Roma 102 – 08045 Lanusei.
- Entro il 30 aprile 2024 verranno scelti e comunicati i gruppi vincitori.
Modalità
Ogni gruppo di catechismo farà visita a una persona che vive l’esperienza della malattia e riporterà in un elaborato scritto o scenico l’esperienza vissuta.
La visita a una persona ammalata sarà occasione per stimolare il confronto e la discussione tra i ragazzi con il catechista.
L’elaborazione da presentare può avvenire secondo i seguenti criteri, a scelta:
- un testo scritto (ad es. relazione, poesia, giornalino o cartellone, ecc.);
- un elaborato scenico, presentato come video, che faccia emergere l’esperienza fatta e i commenti dei ragazzi.
Premi
Il premio (uno per ogni sezione) consiste in un buono di euro 1.000,00 (mille/00), che varrà per tutti i componenti insieme (viene consigliata la scelta di una gita di gruppo).